🐾 Pet Friendly in Hotel: accoglienza autentica, non una moda
🌍 Negli ultimi anni, sempre più persone scelgono di viaggiare con i propri animali domestici. Questo ha portato molte strutture ricettive a introdurre il servizio “pet friendly”, ma spesso senza comprenderne il vero significato. Essere un hotel pet friendly non significa semplicemente accettare animali, ma garantire loro un’esperienza di accoglienza reale, rispettosa e strutturata, al pari di qualsiasi altro ospite.
🧠 Pet Friendly non è marketing: è cultura dell'accoglienza
Molte strutture inseriscono la dicitura “pets allowed” solo per attrarre una nuova fetta di mercato, ma senza offrire servizi adeguati. Questo genera delusione, recensioni negative e un danno d’immagine.
Accogliere animali non deve essere un pretesto commerciale, ma una scelta consapevole che nasce da una visione di ospitalità inclusiva. Un ospite che viaggia con il suo cane o gatto non cerca un “tollerato”, ma un “benvenuto”.
🛎 Cosa significa essere realmente Pet Friendly?
✔️ Avere spazi adeguati (aree dedicate, percorsi consentiti, zone non accessibili)
✔️ Fornire kit di benvenuto per l’animale (cuccia, ciotole, tappetino assorbente, snack, acqua)
✔️ Stabilire regole chiare ma non punitive (non lasciarli soli per ore, rispetto degli altri ospiti)
✔️ Garantire sicurezza e igiene (pulizia profonda post-soggiorno, sanificazione mirata)
✔️ Formare il personale alla gestione degli animali ospiti
✔️ Sapere cosa fare in caso di emergenza veterinaria
Essere pet friendly significa pensare al comfort dell’animale e alla serenità del proprietario, non solo “accettare un cane in camera”.
🧳 Chi viaggia con un animale cosa cerca davvero?
- 💬 Chi viaggia con animali domestici, lo fa per amore. Spesso li considera membri della famiglia. Per questo motivo apprezza:
- Strutture che non fanno sentire in colpa l'ospite per la presenza dell’animale.
- Spazi esterni dove, ad esempio, il cane può passeggiare o giocare senza stress.
- La possibilità di mangiare insieme al proprio animale (in sala dedicata o tavolo all’esterno).
- Una reception preparata a informare su parchi, spiagge, veterinari, pet shop.
- Quando un hotel risponde a queste esigenze, diventa una scelta ricorrente, non occasionale. L'ospite tornerà, racconterà l’esperienza e farà pubblicità positiva spontanea.
🐶 Gli errori da evitare assolutamente
🚫 Accettare animali ma vietare loro quasi tutto
🚫 Chiedere supplementi elevati senza fornire reali servizi
🚫 Lasciare che il personale “si arrangi” nel gestire ospiti a 4 zampe
🚫 Considerare l’animale un problema, non un ospite
🏨 Piccoli Hotel vs Grandi Catene: differenze nella gestione
📌 Piccoli hotel o B&B
Possono distinguersi per accoglienza personalizzata, flessibilità e rapporto umano diretto con proprietario e animale.
📌 Grandi hotel o catene
Hanno risorse per servizi strutturati: pet sitting, aree dedicate, menù per animali, partnership con brand pet care.
Non è la dimensione a fare la qualità, ma la coerenza tra promesse e realtà.
✅ Perché un hotel dovrebbe investire seriamente nel pet hospitality?
- Aumenta la brand reputation.
- Riduce il rischio di recensioni negative da viaggiatori pet owner (una community molto attiva online).
- Differenzia l’hotel rispetto ai concorrenti.
- Favorisce la fedeltà dell'ospite, che spesso viaggia più volte l’anno.
- Il turista pet è disposto a spendere anche oltre la media, ma solo se trova valore reale.
📌 Conclusione
Essere un hotel pet friendly non è una moda passeggera, ma una forma moderna di ospitalità consapevole. Accogliere un animale significa accogliere davvero il suo proprietario: con empatia, organizzazione e professionalità.
📸 Clicca qui per accedere all’intervista esclusiva a Adriano De Sanctis, esperto consulente in ospitalità pet friendly, che ci racconterà nel dettaglio come trasformare l'accoglienza dei pets in prenotazioni.

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